Esistono alcune manifestazioni (evidenze da infiammazione), sia di natura fisica che emotiva, che indicano probabili malfunzionamenti del nervo Vago.

Ti mostrerò un questionario da utilizzare per avere già una prima idea della condizione dei tuoi pazienti o dei tuoi clienti in modo tale da comprendere se necessitano di ricevere maggiore attenzione da parte tua.

Il nervo Vago 'mappa' oltre l'80% del nostro organismo. 

Il suo nomignolo di Vagabondo lo deve proprio a questo: al fatto di raggiungere gran parte delle aree del nostro corpo.

Dove nasce, dove decorre e quali strutture di vitale importanza innerva il tuo nervo Vago?

In questa nuova parte ( la numero 3 ), con estrema chiarezza e semplicità,  scoprirai il meraviglioso viaggio del nervo Vagabondo attraverso i soli dettagli che contano per la tua pratica professionale.

Il nostro corpo possiede dei ritmi ben precisi che devono essere rispettati sia quando ci si alimenta e sia quando si decide di impegnarsi sia mentalmente che fisicamente.

Ma non solo.

Diventa fondamentale la conoscenza del ritmo neurovegetativo in quanto terapie, trattamenti e altro che ha che fare con le sfera del benessere e della salute devono essere somministrati secondo il normale andamento del sistema nervoso autonomo.

Questo ormone legato all'ormai incessante avanzata dello stress negli ultimi è considerato una delle principali cause di deterioramento di salute e forma fisica.

Oltre a danneggiare, quando eccessivo, il sistema immunitario e la nostra capacità di gestione del dolore, tanto per citare due esempi.

Quale relazione ha, ad esempio, un eccesso di cortisolo con un alterato funzionamento del nervo Vago?

Non ti anticipo nulla: ti spiegherò anche qui con la massima precisione e semplicità, tutto ciò che ti servirà per fare luce su questo 'strano' ma utile legame.

Il cuore oltre a soffrire di mal d'amore può esserci d'aiuto per comprendere l'attuale livello di benessere e la capacità di recuperare rapidamente da eventi stressanti ( un esame universitario, una sessione in palestra o altro che può mettere a dura prova la ripresa psico-fisica ).

In che è possibile scoprire tutto questo oltre ad ottenere una rapida 'radiografia' del nostro livello di benessere e di salute?

Attraverso la conoscenza della variabilità cardiaca o HRV.

Esistono differenti metodi di misurazione vagale.

Aprire il petto dei tuoi pazienti o dei tuoi clienti esponendo il vagabondo all'aria aperta per poi collegarlo a dei sensori di misurazione (non credo si tratti della soluzione più corretta) oppure utilizzare dispositivi elettronici per il monitoraggio di alcuni parametri fondamentali.

Come agire?

Evita di pensare alla prima soluzione e scopri in che modo, senza spendere migliaia di euro per costosi macchinari, puoi stimare la salute e la potenza del nervo Vago anche solo utilizzando le rilevazioni manuali della frequenza cardiaca.

In Italia oltre 8 milioni di persone soffrono di insonnia (transitoria o permanente) e quasi il triplo di risvegli notturni (inclusi quelli per andare in bagno).

Tradotto: più di un italiano su due dome male e la mattina si svegli con un basso livello di energia e con un tono dell'umore pessimo.

Oltre ad essere molto negativo per la salute, il dormir male la notte inattiva le naturali capacità di autoregolazione e autoguarigione del nostro corpo rendendo inoltre il nostro sistema immunitario meno efficiente.

Perchè senza dormire bene diventerà sempre più complesso raggiungere livelli di benessere e di salute migliori?

Analizzeremo tutto in questa nuova e interessante sezione.

Respirare è fondamentale per la vita, ma non solo.

Attraverso la scelta e la combinazione di tecniche specifiche da somministrare a seconda dell'orario della giornata e del ritmo neurovegetativo è possibile ristabilire il corretto funzionamento dell'organismo permettendogli di rispondere al meglio alle varie terapie, incluse quelle nutrizionali,  proposte.

In questa sezione vedremo quali sono quelle migliori e come utilizzarle per la massima resa.

Per migliaia di anni siamo stati esposti al freddo e al caldo in maniera del tutto naturale.

Il nostro corpo si è dunque forgiato adattando la propria biologia alle varie differenze di temperatura.

Poi abbiamo iniziato ad utilizzare dispositivi e mezzi 'innovativi' per tenerci a caldo d'inverno e per soffrire meno le temperature estive.

Questo, sebbene abbia aumentato il nostro comfort, ha ridotto la capacità di funzionamento dei nostri sistemi naturali di termoregolazione.

Ecco perchè in questa videolezione scoprirai il vantaggio di esporsi al caldo e al freddo per migliorare la potenza del nervo Vago, il modo di operare del sistema nervoso e l'aumento delle difese immunitarie.

Con il cibo sia noi, sia i nostri pazienti che i nostri clienti avremo a che fare ogni giorno.

Esistono molte mode che promettono di donare la salute eterna ma spesso e volentieri è la semplicità quella che paga di più e che offre i migliori risultati.

Questo discorso vale anche per il nervo Vago.

Ecco perchè, per permettergli di funzionare al meglio e di assolvere al meglio alla sua azione antinfiammatoria, è necessario seguire alcune semplici regole.

E' sufficiente eliminare carboidrati, latticini e i cosiddetti cibi pro-infiammatori per esser sicuri di seguire la via corretta?

Non è proprio così: in questa ulteriore sezione scopriremo insieme cosa fare e come fare.

Esistono alcuni nutrienti particolari, da inserire o da eliminare nella propria alimentazione giornaliera, che sono in grado di migliorare la risposta dei 4 sistemi principali dell'organismo: sistema ormonale, sistema immunitario, sistema nervoso e metabolismo.

In questa nuova sezione scoprirai cosa può aiutare a rendere maggiormente performante il nervo Vago.

Si consiglia di svolgere attività fisica sempre e comunque senza spiegare le differenze tra mattina, pomeriggio e sera?

Gravissimo errore!

Se da tempo i tuoi pazienti o clienti (e forse anche tu) soffrono di stanchezza cronica al risveglio, la sera hanno difficoltà a rilassarsi e la notte si svegliano i risultati che potresti ottenere dalla tua pratica potrebbero essere insufficienti senza una correzione sulle abitudini legate alla svolgimento di attività fisica.

O forse a soffrirne da tempo, anche se sei un professionista, sei proprio tu?

Per saperne di più accedi a questa approfondita lezione.

Assisterai in questa sezione alle spiegazioni dettagliate con cui ti mostrerò le migliori tecniche respiratorie da utilizzare ( senza sbagliare ) per stimolare di nuovo il corretto funzionamento del nervo Vago e per riattivare i processi di promozione della salute e di rinforzo immunitario.

Ti consiglio di prestare qui estrema attenzione.

Il respiro è vita: a questo punto avrai già ricevuto moltissime notizie e istruzioni a riguardo nelle precedenti sezioni.

Sebbene importante, il respiro non è l'unica arma nel nostro arsenale professionale per 'liberare' i super poteri nascosti del nervo Vago.

In quali altri modi possiamo dare vita al nostro migliore nervo Vago?

Scoprirai, in questa nuova parte, le dieci ( + 1 segreta ) tecniche migliori che ho selezionato per te.

Ps: ci tengo di nuovo a precisare che Nervo Vago Top NON è un corso di terapia manuale o di approfondimento osteopatico. NON verranno quindi mostrate tecniche manuali per la sua stimolazione diretta o indiretta.

Nelle 15 sezioni del corso avremo visionato davvero molto e forse la domanda che ricorrerà nella tua testa sarà 'da dove iniziare'?

In questa mia ultima 'fatica' ordinerò per te le istruzioni definitive per aiutarti a mettere in pratica passo passo tutto ciò che avrai appreso in questo primo e unico corso Italiano globale sul nervo Vago.

Segui tutto con estrema attenzione e tieni sempre a mente che:

'Non possiamo escludere il nostro nervo Vago dal nostro processo di rimessa in forma e di rinforzo immunitario.

O meglio, possiamo anche farlo ma sarà a nostro rischio o pericolo!'

Per capire quale strada seguire devi prima analizzare il terreno sul quale ci muoviamo.

E' per te fondamentale avere dei dati di riferimento sulla attuale forza del nervo Vago e sulla tua capacità di raggiungere il benessere e di recuperare rapidamente dagli attacchi che lo stress sferra ogni giorni da anni.

In questa prima parte pratica scoprirai come misurare tutto questo con semplici strategia, incluso il monitoraggio della frequenza cardiaca e il tuo smartphone,  senza l'utilizzo di strumenti del valore di migliaia di euro.

Per partecipare al meglio a questa sezione è consigliabile prestare attenzione alla sezione n°7.

La stimolazione respiratoria del nervo Vago è uno dei mezzi migliori da utilizzare, ma per farlo sarà necessario monitorare i tempi di esecuzione degli esercizi in maniera corretta senza compiere errori.

In tuo aiuto giungono alcune App da smartphone che ho testato io e per te: in questa sezione vedremo le più semplici e le migliori da utilizzare a supporto delle tue terapie.

Questo potrà rivelarsi un ottimo strumento per permetterti di potenziare il tuo lavoro nei confronti dei tuoi pazienti o dei tuoi clienti.