Molti di noi passano il tempo ( anche tu credo ) allenandosi o mettendo in pratica molte strategie necessarie per aumentare i propri livelli di fitness generale.
Sai davvero cos è il fitness?
Non è il semplice sollevare pesi o il correre all’aria aperta ma rappresenta un indicatore del tuo livello di benessere e la capacità del tuo corpo di rispondere e di riadattarsi rapidamente ai vari stimoli ambientali che ricevi.
Molti si allenano, molti affermano di fare fitness ma alla fine pochi o nessuno sanno cosa realmente sia.
Andiamo oltre.
Come spesso accade tanti si allenano in palestra, altri fanno cardio, altri stretching un’altra fetta fa giochi di squadra.
Lo scopo di tutto questo?
Aumentare il proprio livello di salute, di benessere ed estetico generale.
Devo dirti che questo NON basta o ancora meglio che stai componendo solo una parte, forse quella meno importante, del puzzle che ti permetterà di raggiungere un migliore assetto:
– Ormonale
– Immunitario
– Metabolico
– Nervoso
Manca una frazione fondamentale su cui tutti passano sopra perchè ad oggi la conoscenza di questo aspetto è davvero misera se NON inesistente.
Tutti i professionisti parlano di dieta, di integrazione, di allenamento in palestra o all’aria aperta ma nessuno sa o parla del FITNESS AUTONOMICO.
Che diavoleria è questa?
Seguimi.
Ti racconto tutto.
La scienza ha ormai chiarito a più riprese che il FITNESS AUTONOMICO ( la salute del tuo sistema nervoso autonomo e la sua capacità di mantenere il tuo equilibrio ) è la chiave per raggiungere ottimi livelli di salute e di benessere.
Ora scendiamo più in profondità e scopriamo insieme qualcosa di più su questo tanto importante quanto ignorato aspetto della tua salute.
FITNESS AUTONOMICO E LONGEVITA’
Il benessere autonomico rappresenta la capacità del tuo corpo e della tua mente di ritornare in uno stato di normalità ( nervosa, ormonale, metabolica e immunitaria ) dopo aver perso il proprio equilibrio.
Quali sono i momenti in cui tendi a perderlo?
Quando ti alleni in maniera intensa, quando fai uno sforzo fisico e quando la tua mente è sottoposta a differenti pressioni.
In queste situazioni subisci un aggressione di tipo fisico o emotivo e il tuo corpo reagisce in maniera più o meno rapida a seconda delle proprie capacità di compenso.
Ti è mai accaduto per esempio di vedere un bambino piangere, disperarsi, arrabbiarsi e poi di vederlo poco dopo giocare e sorridere come se nulla fosse accaduto?
I bambini hanno una maggiore capacità di assorbire lo stress ( sono resilienti ) e per questo motivo hanno un maggior livello di FITNESS AUTONOMICO.
In età adulta, al contrario, hai necessità di maggiore tempo per riadattarti ad una situazione altamente stressante in quanto la tua mente ( il tuo sistema nervoso ) NON è più così abile a disperdere la fatica mentale accumulata.
Lo stesso si verifica quando tutto questo ha a che fare con la tua parte fisica.
Ti accade mai di allenarti in maniera pesante come quando avevi 20 anni e di sentirti a pezzi per molti giorni?
Questo è il motivo: il tuo corpo ha perso o ha ridotto la capacità di riadattarsi rapidamente allo STRESS fisico che subisce in entrata come quello che può essere indotto da una semplice seduta in palestra o una semplice sessione in sala cardio.
In che modo puoi stabilire se oggi il tuo corpo e la tua mente hanno abbastanza forza per opporsi allo STRESS fisico e mentale a cui ogni giorno devi sottoporti?
Attraverso un parametro molto importante: la variabilità della frequenza cardiaca o HRV
Di cosa si tratta?
Sebbene te ne abbia già parlato in un mio precedente articolo approfondisco di nuovo nelle righe che seguono.
NON mollare proprio ora.
HRV E FITNESS AUTONOMICO
La variabilità cardiaca o HRV è la misurazione oltre che del tuo livello di benessere, anche dei tuoi livelli di FITNESS AUTONOMICO.
‘Maggiore è il livello ( inteso numericamente ) della tua HRV maggiore sarà la tua capacità di ricevere delle fonti di STRESS di differente natura e di essere poi in grado di ritornare nella tua condizione di normalità pre-stress in tempi rapidi senza particolari problemi per la tua tenuta nervosa, ormonale, immunitaria e metabolica’
Tradotto: possedendo un livello di FITNESS AUTONOMICO maggiore potrai permettere di vivere una vita lunga, in salute in un corpo sano e snello.
Infatti se leggiamo i dati che l’OMS ci fornisce con regolarità alcune delle cause maggiori di decessi dei nostri giorni sono correlate alla presenza di una bassa HRV e di un basso livello di FITNESS AUTONOMICO.
Tra le più note posso indicarti le seguenti:
– Problematiche cardiache dovute al sovrappeso
– Tumori a trachea, polmoni e bronchi
– Infezioni delle vie respiratorie
Esiste dunque uno stretto legame tra HRV, NERVO VAGO e differenti forme di disturbi cronici?
Vado per ordine.
Un basso livello di FITNESS AUTONOMICO equivale a possedere uno scarso valore di variabilità cardiaca ( HRV ).
Bassi valori di HRV si riflettono in un basso TONO VAGALE ( la forza con cui il tuo nervo VAGO agisce nel tuo corpo ).
‘Un basso TONO VAGALE ti protegge meno nei confronti di tutti quei fenomeni legati all’INFIAMMAZIONE cronica’
Questo cosa vuol dire?
Leggi il paragrafo che segue.
LEGAME TRA HRV E DISTURBI CRONICI
E’ ormai chiaro e dimostrato da molti anni ( forse solo il tuo medico non lo sa ) il legame presente tra i vari disturbi su base cronica e presenza di INFIAMMAZIONE sistemica.
A cosa mi riferisco?
– Diabete di tipo II
– Disturbi legati alla sfera emozionale
– Problematiche cardiache
– Sovrappeso grave
– Obesità
Ne esistono tante altre ( per esempio la fibromialgia è un’ulteriore riprova ) ma credo che tu abbia compreso che gran parte di queste problematiche legate alla tua salute e alla tua estetica hanno a che fare con la presenza di infiammazione sistemica.
Per proteggerti dall’avanzare dell’aumento delle cosiddette evidenze da infiammazione cronica ( oggi colpiscono più dell’80% della popolazione italiana ) hai necessità di conoscere quelle che sono le cause più frequenti di tutto questo.
Per esempio tieni a mente queste:
– Dieta carente e ricca di alimenti difficilmente tollerabili dal tuo corpo ( eccesso di zuccheri semplici e carboidrati raffinati sono 2 esempi ).
– Dieta ricca di ‘Junk Food’ o cibo spazzatura: per aiutarti a comprendere fanno parte di questa particolare categoria i cibi servizi per esempio nei Mc Donald, nei Burger King e nei fast food in genere.
– Inquinamento Ambientale.
– Sonno irregolare: dormire meno di 7-8 ore a notte, insonnia e risvegli notturni sono 3 delle causa maggiormente devastanti.
– STRESS cronico: è inutile che cerchi di giustificarti con il fatto che non se ne possa fare a meno ma quello che devi apprendere oggi sempre con maggiore precisione è imparare a gestirlo e NON ad eliminarlo.
IN CHE MODO LO STRESS TI TRASPORTA NEL MONDO DELL’INFIAMMAZIONE?
La scienza ha cercato più volte di spiegare in maniera soddisfacente questo passaggio: in molti casi è riuscita ad esser chiara mentre in altri un pò meno.
L’unica cosa certa è che in tutto questo è coinvolto l’ormone CORTISOLO conosciuto da tempo come l’ormone dello STRESS.
Quando differenti forme di stress aggrediscono il tuo corpo ha luogo un’importante cascata ormonale che vede nel CORTISOLO il principale attore.
Si verifica un suo aumento per proteggerti e regolare l’infiammazione sul nascere.
Quando questa sua produzione è limitata a brevi periodi nel tempo come ad esempio una discussione con il tuo partner o a seguito di una sessione impegnativa in palestra ( mai di sera! ) nell’arco di poco tempo il tuo CORTISOLO dovrebbe rientrare nei livelli ottimali.
E quando gli episodi stressanti si verificano più e più volte nel tempo cosa accade?
I tuoi livelli di CORTISOLO non scendono,
Restano fissati verso l’alto: questo inizia a rappresentare un serio e grave problema prima per la tua linea e poi per la tua salute.
In una situazione del genere il tuo CORTISOLO diventa sempre meno efficace nel regolare i vari fenomeni legati all’INFIAMMAZIONE cronica in quanto il tuo corpo inizia a diventare sempre meno sensibile alla sua azione.
Per ottenere gli stessi risultati protettivi il tuo corpo DEVE aumentare continuamente il rilascio di questo ormone che quando in eccesso tende a creare danni fisici e metabolici di varia natura.
”Minimizzare l’impatto dell’infiammazione cronica è fondamentale per massimizzare i tuoi livelli di benessere, per aumentare il tuo FITNESS AUTONOMICO e la forza del tuo nervo VAGO”
Il tuo medico in molti casi, essendo all’oscuro di tutto questo, ti indicherà di testare, attraverso esami del sangue, i tuoi livelli di PCR ( Proteina C-Reattiva ) con lo scopo di rilevare la presenza di fenomeni da infiammazione.
Può sicuramente tornare utile questa indicazione ma dal momento che è rilevabile solo con esami del sangue NON potrai effettuare, per esempio, dei monitoraggi settimanali e mensili per vari motivi che credo ti siano noti.
Quale essere umano amerebbe farsi prelevare decilitri del proprio prezioso sangue ogni settimana?
La risposta è nota.
Fortunatamente esiste un sistema migliore, indolore e più rapido per valutare i tuoi parametri infiammatori, il tuo livello di FITNESS AUTONOMICO e la forza del tuo nervo VAGO: questo sistema è dato appunto dalla misurazione della tua HRV ( variabilità della frequenza cardiaca ).
Sei sai già di cosa si tratta e se giornalmente ( soprattutto al risveglio e prima di andare a dormire ) hai già l’abitudine di monitorare i tuoi valori di HRV sai bene quanto vale tutto questo.
Se ne sei all’oscuro, come la maggior parte della popolazione in Italia, allora stai lasciando sul tavolo una fantastica arma necessaria per proteggere corpo e mente dai continui attacchi giornalieri ( come spiego nel primo corso italiano sul nervo vagabondo Vago Lifestyle ) e per spingere linea, salute e metabolismo verso livelli mai raggiunti prima.
E tu in quale dei 2 gruppi sei, in quello che sa o in quello che NON sa?
Rispondi pure lasciando un messaggio.
Ciao
Danilo
Apprendi ora le migliori strategie di potenziamento del fitness autonomico in questo primo corso italiano sul nervo vago…
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