Cos è il nervo vago?

cos è il nervo vago?

Il più importante nervo che tu, sono quasi certo, non sai di avere.

 

Hai mai provato a chiederti perché alcune persone si sentono sazie subito dopo aver mangiato anche una minima porzione di cibo mentre altre hanno ancora fame anche dopo aver mangiato molto?

 

Alcuni esperti di settore ti risponderebbero più o meno così sventolandoti sotto il naso una di queste 2 ipotesi:

 

  • Se mangi proteine e grassi il tuo corpo percepisce un maggior livello di sazietà.
  • Se mangi carboidrati il tuo corpo per via delle fluttuazioni glicemiche e per via di alterati segnali sul tuo senso di sazietà ti indurranno a mangiare sempre di più.

 

Può anche essere vero.

Ma non è tutto.

 

Un’altra causa è riposta nella sensibilità del tuo nervo vago.

Se hai già letto altri miei articoli, soprattutto quello dove ti spiego cos è il nervo vago, sai bene che questo nervo ( in realtà sono due ) può esser considerato come il nervo più importante del corpo umano per tutta una serie di motivi che ti invito a ripassare nell’articolo che ti ho indicato.

E’ inoltre responsabile del collegamento tra il tuo cervello e il tuo intestino ed oltre a possiamo considerarlo il ‘timoniere’ del tuo sistema nervoso parasimpatico ( il sistema del riposo e della digestione  che si oppone al cugino ‘simpatico’, quello famoso della risposta di attacco e fuga ).

 

Mi fermo di nuovo sul collegamento esistente tra cervello e intestino perché qui che si gioca la partita tra fame e sazietà:

 

  • I segnali che ‘salgono’ lungo il vago e che hanno origine nell’intestino e che poi raggiungono il cervello influenzano la tua risposta di fame e sazietà, il tuo umore, i tuoi livelli di stress e l’attivazione della tua capacità antinfiammatoria in particolar modo nei confronti dei vari eventi da stress, sia di natura emotiva che fisica.
  • I segnali che ‘scendono’ dal nervo vago, originando dal cervello per poi arrivare all’intestino, influenzano il modo in cui digerisci i cibi, la secrezione dei tuoi enzimi digestivi e la motilità gastrointestinale che quando compromessa può portare all’insorgenza di fenomeni che possono spaziare dalla stitichezza fino a differenti manifestazioni di scariche diarroiche a seconda del livello di severità.

 

E’ un sentiero ‘chimico’ molto importante in quanto quando i vari messaggi che corrono dal cervello all’intestino e dall’intestino al cervello sono compromessi o ‘disturbati’ possono insorgere differenti problematiche come:

 

  • Sovrappeso
  • Obesità
  • Disturbi gastrointestinali
  • Disturbi cardiaci
  • Alterazioni del tono dell’umore ( i vari fenomeni depressivi ne rappresentano una manifestazione )
  • E altri disturbi su base infiammatoria e autoimmunitaria…

 

Controlla ora di nuovo insieme a me perché il tuo nervo Vago è così importante per la tua estetica e la tua salute e in che modo la dieta può migliorare il modo in cui questo nervo vagabondo scambia i vari segnali con il tuo intestino per aiutarti a metter giù quelle maledette posate.

 

1. Il tuo nervo Vago controlla la tua sensazione di fame

Il nervo vago e la sensazione di fame

Una tipologia di comunicazione di grande importanza che corre su e giù lungo il tuo nervo Vago è quella data dai segnali fame-sazietà.

Ti mostro solo un paio di esempi.

 

  • Il cibo che arriva nel tuo stomaco invia un segnale di ‘risalita’ che corre all’interno del tuo vago per poi comunicare con il tuo cervello. Questo è il modo in cui la tua centrale di comando comprende che è il momento di smettere di mangiare subito dopo un pasto.
  • Sia la ‘presenza’ di cibo sia i neurotrasmettitori prodotti dall’intestino, come serotonina e grelina, possono inoltre inviare i segnali di fame e pienezza dal vago risalendo in direzione del cervello.

 

Ad esempio il sovrappeso e l’obesità sono associati con una ridotta sensibilità del nervo vago ai segnali di piena sazietà ed esistono ormai tantissime testimonianze che confermano che la tipologia di alimenti che consumi e il modo in cui distribuisci il cibo nel corso della giornata possono influenzare la il modo in cui il tuo nervo Vago risponde a tutto questo.

Come puoi dunque immaginare stimolare il tuo nervo Vago, aumentando quello definito tono vagale come spiego ampiamente in ‘Le Virtù del Vago’, il primo libro italiano sul nervo Vago, può aiutarti a perdere peso in maniera più rapida e veloce.

 

 

2.Il nervo Vago e i legami con la tua salute

Il controllo dei tuoi livelli di sazietà non è l’unica ragione per cui il tuo nervo vago ha importanza vitale.

Per esempio se fai un giro sul web o se hai dimestichezza con siti di rilievo scientifico, come Pubmed per esempio, potrai facilmente renderti conto del fatto che le disfunzioni del tuo nervo Vago sono collegate ad un ventaglio quasi infinito di altri problemi.

 

Perché questo?

Il nervo Vago è fondamentale per regolare la tua risposta nei confronti dell’infiammazione sistemica ( il killer silenzioso ) e come ho più volte spiegato anche su zero infiammazione, questo killer è implicato nell’insorgenza dei principali inestetismi, come cellulite, ritenzione, perdita di tono muscolare e aumento di grasso in varie aree del tuo corpo, oltrechè di conosciute patologie come diabete e fibromialgia tanto per citarne un paio.

La stimolazione del nervo Vago, potenziando il tuo tono vagale, è in grado di aumentare la forza dei segnali anti-infiammatori in direzione del tuo cervello che in questo modo ti permetterà di gestire in maniera migliore lo stress riducendo il rilascio delle varie citochine antinfiammatorie.

Il nervo vago, facendo un breve ripasso, trasporta le informazioni in maniera bi-direzionale: invia segnali dal cervello all’intestino e dall’intestino al cervello.

E’ dunque molto facile, dato il grande tragitto che deve compiere, che possa incontrare qualche rallentamento lungo la strada che collega i ‘due’ cervelli.

Quello che deve interessarti non è tanto la parte teorica di tutto questo ma i benefici che potrai ottenere mantenendo in salute il tuo nervo vago.

Non ti chiedo dunque di essere un ingegnere che conosce in maniera perfetta come è progettato il motore della tua autovettura ma solo di esser un bravo pilota in grado di ‘guidarla’ al meglio.

Allo stesso modo non ti chiederò di studiare a menadito l’anatomia del tuo corpo ma solo di esser in grado di pilotarlo al meglio per permettere al tuo nervo Vago di raggiungere massimi livelli di performance.

Quello che devi avere a mente sono i risultati che potrai ottenere. Tra i numerosi ecco quelli più importanti:

 

  • Il tuo nervo vago migliorando la tua risposta antinfiammatoria incide sulla tua salute cardiovascolare e di conseguenza una corretta stimolazione del tuo nervo vago può evitare l’insorgenza di situazioni per te poco gradite in tale senso.
  • Una migliore funzionalità del tuo nervo vago si dimostra molto utile nel migliorare e trattare i sintomi del Morbo di Crohn che rappresenta una forma tra le varie presenti di infiammazioni croniche intestinali.

 

  • Il tuo nervo vago, allo stesso modo in cui può aiutarti con il morbo di Crohn, ti sarà di forte aiuto nel ridurre gli effetti negativi, sia in termini di funzione che di dolore, della sindrome dell’intestino irritabile.
  • Un nervo vago ben funzionante e con un tono vagale ‘alto’ è utile per prevenire gli effetti negativi di depressione e insulino-resistenza come spiego nel mio libro, ‘Le Virtù del Vago’.

 

Esistono ormai numerosi studi che dimostrano che depressione e diabete hanno ‘origine’ proprio all’interno del tuo intestino.

 

3. Come curare e nutrire il tuo nervo Vago?

E’ ormai risaputo che una dieta ‘obesogenica’ ricca di grassi e di carboidrati derivanti dal cosiddetto cibo spazzatura o ‘junk food’ sia estremamente dannosa perché riduce la sensibilità del tuo nervo Vago.

Evitare quindi un’alimentazione che contenga grassi trans ( la margarina ne è un esempio ) ed alimenti eccessivamente processati ( pane, pasta, biscotti o simili ) è già una prima strada che puoi iniziare ad intraprendere.

Esistono anche altre forme di stimolazione del nervo Vago ma che sono molto invasive.

Una di queste è VNS di cui in Italia si sente molto poco parlare.

 

Cos è la VNS?

cos è il nervo vago?

La stimolazione del nervo vago, o VNS (dall’inglese Vagus Nerve Stimulation) è un tipo di trattamento approvato negli Stati Uniti dalla FDA (Food and Drug Administration) e praticato per curare l’epilessia farmaco-resistente e la depressione .

La VNS ( guarda l’immagine in basso ) consiste nell’impianto chirurgico sottocutaneo di un piccolo generatore d’impulsi a batteria – simile a un pacemaker – che viene posizionato nella parte sinistra dell’alto torace.

Alcuni fili sottili e flessibili vengono fatti passare sottopelle fino al collo ed erogano impulsi moderati ed intermittenti al nervo vago sinistro, sul quale vengono collocati due elettrodi e un ancoraggio.

Il nervo vago trasmette tali impulsi alle aree del cervello coinvolte nella regolazione dell’umore, del sonno, dell’appetito, della motivazione e di altri importanti sintomi.

 

Sebbene utile presenta una serie di svantaggi:

 

  • In Italia non fa parte di trattamenti di routine del sistema sanitario nazionale.
  • Qualora lo fosse prevederebbe per te di sottoporti comunque ad un intervento chirurgico per l’impianto del dispositivo.
  • Esistono altri mezzi e sistemi migliori per meno invasivi come le varie tecniche di cui ti ho parlato in questo articolo e nel corso Vago Lifestyle.

 

Pertanto il mio consiglio è quello di metter da parte la pigrizia e di utilizzare soluzioni differenti da quelli previsti dalla VNS.

Torno a parlarti di nuovo di alimentazione.

Qualche riga più in alto ti ho accennato che una dieta ricca contemporaneamente di grassi e carboidrati può attentare alla tua linea e alla tua salute.

 

Cosa puoi fare per migliorare la funzionalità del tuo nervo Vago attraverso il cibo?

Prendi carta e penna e annota.

Accertati che nella tua alimentazione siano presenti:

 

  • Pesce
  • Broccoli
  • Frutti di Bosco
  • Frutta secca a guscio e semi
  • Avocado
  • Uova
  • Spinaci
  • Kale ( cavolo nero )
  • Pomodori
  • Barbabietola

 

Alcuni degli alimenti che ti ho indicato in alto sono molto utili per ridurre il grado infiammatorio del tuo organismo e per far tirare un sospiro di sollievo al tuo nervo vago.

Per completare la lista ti invito a leggere anche questo altro mio articolo sull’asse cervello-intestino oppure se preferisci avere tra le mani un manuale di carta scopri i segreti della dieta circadiana.

Tuttavia come nel caso della uova ( l’albume rilascia istamina ) e della frutta secca ( è ricca di nichel ) alcuni alimenti, se presenti disturbi di alta natura, devono esser consumati con cautela.

Mentre, senza se e senza ma, sono da eliminare o da limitare fortemente le seguenti classi di alimenti:

 

  • Carni processate
  • Carboidrati raffinati
  • Alcol
  • Zucchero

 

Esistono molte strategie e soluzioni da mettere in pratica per poter potenziare l’attività di questo nervo ma quello che ti ho raccontato in questo articolo è già un buon punto di partenza.

Sapere che nervo vago, cervello e intestino sono intimamente connessi può aiutarti a spiegare perché la salute di questo nervo e di questi 2 organi sono fondamentali per il raggiungimento dei tuoi obbiettivi estetici e per il miglioramento della tua salute è un qualcosa dal quale non puoi prescindere.

Leggendo gli altri articoli del blog troverai altre interessanti soluzioni che potranno tornarti utili per avere un’arma in più nel tuo arsenale di restyling dei tuoi livelli di benessere.

Ciao.

 

Danilo

 

 

Vuoi scoprire come liberare i super poteri nascosti del tuo nervo vago per ritrovare salute e benessere in un corpo sano e snello? Fallo ora con questo primo corso italiano sul nervo vagabondo…