Da oltre 18 mesi stai vivendo in una situazione surreale.
Quando pensi che tutto stia per finire qualcosa ti spinge di nuovo in basso facendo sembrare inutile ogni sacrificio messo in campo fino ad oggi.
Tutto ciò mette a dura prova la tua mente, il tuo corpo e soprattutto la tua capacità di gestire le tue emozioni.
Lo stress non è mai mancato e a dire il vero una buona dose è anche fondamentale per permettere al tuo corpo di sviluppare quelle capacità di adattamento e reazione che ti permettono di diventare più forte.
Perchè ho fatto questa premessa?
E’ innegabile ammettere che l’attuale pandemia di covid-19 abbia impattato sulla tua vita, su quella della popolazione mondiale e italiana in maniera decisiva.
Tutti, con differenti gradazioni, la hanno subita.
Chi aveva una buona stabilità mentale e chi negli anni passati ha impiegato il giusto tempo a curare il proprio corpo e la propria mente ne sta uscendo indenne nonostante le difficoltà incontrate.
Chi era già sull’orlo del crollo ha continuato a scivolare sempre più in basso.
Ecco perchè, sebbene lo fosse anche prima, diventa fondamentale iniziare a mettere in pratica strategie e azioni che ti permettano di limitare i danni.
Come fare?
Esistono tecniche più o meno note in grado di aiutarti a gestire lo stress, a potenziare la tua salute, il tuo benessere, a ridurre la percezione di dolore e a migliorare il modo in cui il tuo sistema nervoso e la tua mente sono in grado di rendere innocui gli effetti dello stress su di te.
Hai mai sentito parlare della risposta di attacco e fuga?
Quando ti trovi davanti ad una minaccia improvvisa caratterizzata di solito da eventi stressanti improvvisi il tuo corpo, grazie all’azione del tuo sistema nervoso autonomo da luogo ad una reazione definita di attacco o fuga.
Cosa significa?
Nella tua vita quotidiana non c’è di solito posto per scappare o per nascondersi e le situazioni stressanti difficilmente potrai affrontarle con le regole che l’evoluzione ha pensato per te e per la specie umana.
Ed ecco che molte volte sarai costrett* per quieto vivere a mandar giù, a reprimere la tua voglia di rivalsa e a tenerti tutto dentro.
‘Questa rabbia si accumulerà nelle profondità del tuo corpo dando vita a fenomeni nervosi, estetici ed emozionali che nel tempo indeboliranno sempre più la mente e che ti priveranno di preziose energie fisiche e mentali’
Ti aiuto a capire meglio questo passaggio.
Nel 1975 Hans Selye, il papà dello stress moderno, identificò due forme di stress, uno positivo definito eustress e uno altamente negativo noto come distress.
Soffermiamoci sul secondo.
Per distress si intende quella forma di stress che origina da tutte quelle condizioni che provocano un disequilibrio, ma che non ti consentono di trovare delle soluzioni per eliminare la causa del tuo stato emotivo alterato.
Se intenso è protratto eccessivamente nel tempo sarà in grado di alterare negativamente la tua condizione generale di salute e di equilibrio del tuo corpo nota come omeostasi.
Negli anni successivi numerosi ricercatori hanno studiato le conseguenze che lo stress ha sull’organismo dimostrando che un suo eccesso attiva l’ipotalamo ( un’area del tuo cervello ), dove partono segnali che regolano la produzione dei principali ormoni.
Un altro studioso, Lazarus, studiò gli aspetti psicologici coinvolti nella risposta allo stress da parte dell’uomo, e capì che individui diversi possono mostrare risposte biologiche diverse ad uno stesso stimolo, arrivando a comprendere che la reazione ad uno stesso identico tipo di vento stressogeno, esempio la morte di una familiare, una delusione amorosa o altro si manifestava in individui differenti in maniera spesso opposta.
Un altro ricercato, Hugo Besedowsky, dimostrò che lo stress induceva un aumento del cortisolo da parte delle ghiandole surrenali, e che a sua volta, se prodotto in eccesso, induce una soppressione della risposta immunitaria.
Si stabilì cosi il primo collegamento tra cervello, stress e immunità, arrivando a capire che lo stress modifica e altera la funzionalità del sistema immunitario.
In parole più semplici Danilo?
Durante periodi di stress elevato che persiste per molti giorni, mesi o anni questa situazione costringi il tuo corpo a vivere costantemente con il piede sull’acceleratore facendo salire continuamente, come spiegato in questo articolo, i livelli di cortisolo e di adrenalina.
Conseguenze di questo scellerato quadro?
Ansia, pensieri ricorrenti negativi e insonnia rappresentano tre delle manifestazioni più comuni di questa sempre più comune condizione.
Ma non è tutto.
Se da tempo stai sperimentando questa condizione avrai almeno un volta nella tua vita, o anche più, iniziato a soffrire di disturbi digestivi, di stitichezza e di tanto altro.
Ma allora Danilo sono davvero nei guai e non c’è davvero più nulla da fare?
Evita di giungere a conclusioni affrettate.
Fino a quando non sentirai rumori di pala e terra sulla tua folta chioma c’è molto da mettere in campo per ribaltare la situazione a tuo vantaggio.
‘Il motivo è semplice: il tuo corpo possiede al suo interno degli innati superpoteri forgiati da anni di evoluzione in grado di combattere in maniera efficace i danni dello stress cronico’
Ed ecco che entra in gioco il tuo nervo vago.
Come spiegato in questo articolo guida del mio blog ( ti invito a leggerlo ) il vago è il primo sistema che il tuo corpo utilizza per opporsi al sistema di attacco e fuga dando il via a tutti quei processi necessari a calmare la tua mente e il tuo corpo.
Ma non solo.
Questo nervo è così importante ( innerva l’80% del tuo corpo ) che una una sua eventuale assenza non permetterebbe al tuo corpo di dar luogo a tutti quei processi basilari che se assenti ti impedirebbero di vivere.
Ecco perchè non puoi escluderlo dal tuo processo di rimessa in forma e di potenziamento immunitario.
Esiste un modo semplice per stimolare il nervo vago iniziando a ricevere benefici nel breve termine?
Puoi farlo attraverso la respirazione lenta è controllata come già spiegato in maniera approfondita qui in questo secondo articolo sull’insonnia.
All’inizio, se il tuo stato emotivo è alterato da tempo, forse potrai incontrare qualche difficoltà aggiuntiva nell’ eseguire una corretta respirazione ma con il tempo e la pratica tutto diventerà più semplice.
Questo mezzo si rivelerà per te molto utile in quanto il tuo corpo è progettato per processare una cosa alla volta: respirando lentamente e con il giusto ritmo distoglierai la tua mente da tutti quei pensieri che inducono in te stati alterati.
Prima di chiudere ecco alcune indicazioni utili che ti permetteranno di procedere con la massima cura nel tuo percorso di stimolazione vagale:
- Respira lentamente chiudendo gli occhi.
- Soffermati sul suono della aria che entra (inspira con il naso) e che esce (espira con la bocca come se volessi appannare le lenti dei tuoi occhiali)
- Espira per un tempo almeno doppio al tempo di ispirazione: se ad esempio impiegherai 3 secondi per immettere aria con il naso dovrai impiegare almeno 6 secondi per espirare.
La respirazione è l’unico sistema disponibile di stimolazione vagale?
Non è il solo.
Ecco i 3 più comuni.
- Galgarismi e canto: grazie al loro utilizzo stimolerai il tuo nervo vago in maniera indiretta attraverso le vibrazioni prodotte dalle tue corde vocali.
- Massaggio plantare: pressioni lievi tali da provocare senso di relax e non dolore attiveranno l’azione calmante del nervo Vago.
- Immersione del viso in acqua fredda: di questa tecnica, definita mammalian reflex, ne ho parlato dettagliatamente in questo mio post su Facebook.
Lo stress fa ormai parte della vita di tutti noi.
Da questo non potrai fuggire.
La via che puoi utilizzare per rendere i suoi effetti meno negativi sul tuo corpo e sulla tua mente senza che questo possa trasformare la tua vita in qualcosa di poco gradevole è legata alla stimolazione dei super poteri del tuo nervo Vago.
Questo ti permetterà di ritrovare il tuo miglior benessere, di potenziare la tua salute e di affrontare con serenità e lucidità tutte le sfide, più semplici o maledettamente complicate, a cui la vita di sottoporrà.
Ecco ancora una volta il perchè non può escludere il tuo nervo Vago dal tuo processo di rimessa in forma e di rinforzo immunitario.
O meglio, puoi anche farlo ma sarà a tuo rischio e pericolo.
Ti abbraccio
Danilo
Metti ora le mani sulla prima trilogia antinfiammatoria d’Italia e scopri perchè non puoi escludere questo nervo dal tuo processo di rimodellamento e di rimessa in forma!
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